Omnia Ceccano - Signia 1 - 1

Davvero difficile, ancora una volta, riuscire a tirare su una sintesi ed un giudizio sul match vissuto ieri al Popolla tra Omnia Ceccano e Signia. Tante le sensazioni contrastanti, tra l'amarezza per tre punti che sono stati lì davvero ad un passo dall'essere conquistati, la sensazione di sollievo per non essersi vista concretizzare l'ennesima beffa e, la cosa più importante, la sicurezza di poter contare su un gruppo che nonostante le tantissime difficoltà riesce ogni volta a tirare il meglio di sé e ad uscire dal campo con la maglietta che testimonia il grandissimo attaccamento a questa squadra. Ma più di tutte ieri c'è stata la paura e il dispiacere per l'infortunio ad un giovane ragazzo, nostro avversario solamente sul campo, che speriamo possa tornare presto a divertirsi con lo sport che ama.

 

Dopo l'ennesima settimana trascorsa a leccarsi le ferite ed a fare la conta degli arruolabili, si era finalmente arrivati al sabato con tantissima voglia di mettersi alle spalle l'emeregenza che ci attanaglia ormai da oltre un mese. Senza il nostro numero uno Alaini, tornato da Colle di Fuori con una frattura al gomito, tra i pali riecco confermato Diego Roma, pronto a difendere la nostra porta potendo contare sulla retroguardia titolare formata da Sacchi, Feola, Pasin e capitan Alex Recine. I problemi semmai sono tutti a centrocampo, dove a fronte delle assenze ormai di vecchia data di Malizia, Roma e Reffe si aggiunge anche l'indisponibilità di Celli. Fortunatamente, Maliziola può però contare sul ritorno di Cicciarelli accanto a Uberti, Rizzo e Uberti, in un 4-4-2 in cui a Cristian Recine viene affiancato Lombardi. I primi minuti della partita non lasciano adito a dubbi, e sono chiare a tutti le chiare intenzioni del Signia di fare bottino pieno per continuare la propria rincorsa alla vetta della classifica. La pressione iniziale dei romani non produce però alcun rischio alla nostra porta, e nell'arco di una decina di minuti i nostri ragazzi riescono a prendere le misure all'avversario e ad alzare il baricentro. Ne esce un primo tempo molto equilibrato e combattuto a centrocampo, dove la grande intensità non fa rimpiangere le poche occasioni da gol. La migliore di queste capita sulla testa di Lombardi, che incrocia bene e indirizza sul secondo palo, dove però è attento il portiere avversario. La svolta arriva pochi minuti dopo con il grandissimo gol del nostro capitano su assist da punizione di Cicciarelli: stacco imperioso e palla che sfiora la parte bassa della traversa. Gli ultimi minuti del primo tempo sono i più concitati: dapprima l'infortunio su un uscita al limite del nostro portiere Diego Roma, il secondo il due gare, sostituito dal nostro terzo portiere Corso; poco dopo, il bruttissimo e sfortunato infortunio del centrocampista del Segni Simone Riccioni, che nel tentativo di conquistare una palla a centrocampo viene a contatto con Lombardi avendone la peggio. Immediatamente accortosi della gravità della situazione, l'arbitro interrompe il gioco per permettere all'ambulanza tempestivamente chiamata di entrare in campo e soccorrere lo sfortunato atleta che lascia il campo sotto gli applausi di tutto il Popolla. Dopo oltre venti minuti di interruzione, gli ultimi tre minuti del primo tempo scivolano via velocemente, e nella ripresa i ritmi sono chiaramente più bassi. Il Signia spinge alla ricerca del pareggio e l'Omnia, anche questa settimana con una panchina a dir poco corta, soffre più degli avversari i segni della stanchezza. Il pareggio arriva però quasi inaspettato, su un lancio lungo partito dalla metà campo del Segni che coglie di sorpresa la retroguardia dell'Omnia. A piovere sul bagnato, poi, contiamo l'ennesimo infortunio questa volta di Andrea Pasin, costretto ad abbandonare il campo per problemi muscolari. Ci si aspetterebbe a questo punto il tracollo della squadra di casa, ma è invece la reazione dimostrata in questi frangenti a rappresentare la più bella istantanea di questo weekend. Il Signia, probabilmente non abituato a questi campi, inizia a mostrare i primi segni della fatica ed è a sorpresa l'Omnia a tornare a farsi pericoloso. Clamorosa è l'occasione di Cristian Recine, lanciato da Rizzo a tu per tu con il portiere, che sulla bella conclusione del nostro numero dieci compie un vero e proprio miracolo. E' l'ultimo lampo questo di una partita che ci porta un solo punto, ma un punto che pesa tantisismo. Forza Omnia!

TABELLINO
Roma Diego (sost 41' Corso Giordano)
Recine Alex
Sacchi Andrea
Feola Giuseppe
Pasin Andrea (sost 64' Bruni Diego)
Uberti Alessandro
Cicciarelli Fabrizio
Rizzo Filippo
Buono Damiano
Lombardi Andrea
Recine Cristian