Nuova Spes Poli - Omnia Ceccano 6 - 0

Il sogno della Coppa, a lungo accarezzato in queste settimane, sfuma via nel modo più beffardo e crudele possibile. Così come le prime uscite infrasettimanali erano state esaltanti, gli ultimi centottanta minuti di questo girone reso monco dall'esclusione dell'Alatri sono un susseguirsi di rimpianti, errori e sfortuna. La qualificazione era già stata compromessa dal mancato pareggio a Tor Sapienza, ma a darci il colpo di grazia sono state le incredibili assenze per questo match, con ben sei squalificati e un numero incredibile di indisponibili. Ne è risultato un match al limite del surreale, che a molti ha fatto tornare in mente l'impresa di Santopadre ma che questa volta non si è scostato dal crudele realismo di una sfida troppo impari per essere vera, conclusasi con un punteggio tennistico che di fatto è il peggior passivo in gare ufficiali della storia dell'Omnia.

L'obiettivo di giocarsela dignitosamente e onorare la competizione alla fine è stato raggiunto grazie ad un primo tempo tutto cuore e sacrificio in cui siamo riusciti a mantenere la nostra porta inviolata. Per il resto, davvero non si poteva chiedere di più ad una squadra che l'Omnia non è e che è potuta scendere in campo solamente con la presenza del nostro socio Malizia Massimiliano e la buona e ammirevole volontà di tesserati come Diego Bruni, Mariano Carlini e Francesco Staccone che di fatto non fanno partel del nostro gruppo squadra. L'inedito 5-4-1 schierato dal mister Maliziola, pronto all'occorrenza anche ad entrare in campo, lascia perfettamente trasparire la tattica per il match: catenaccio e palla lunga alla ricerca di una sponda da parte di Mariano Carlini. Davvero troppo poco per sperare di uscire indenni da Poli. Già nei primi minuti piove sul bagnato, col nuovo soffertissimo infortunio occorso a Francesco Malizia; e alla ripresa del gioco ecco partire subito la caccia al gol dei giocatori del Poli, che tuttavia non riescono mai a sfondare la copiosa linea difensiva e, quando vi riescono, trovano un Diego Bruni in una forma a dir poco strepitosa. Le già fievoli speranze dei nostri ragazzi di riuscire ad ottenere un punticino che potrebbe ancora regalare qualche speranza si infrangono però già all'inizio del secondo tempo, con il meritato vantaggio di Poli. Da qui alla fine sarà solamente un monologo della squadra di casa, che riescono nell'obiettivo di sommergerci di gol anche in ottica del fattore differenza reti che potrebbe decidere la vincente del girone tra Tor Sapienza e Poli. Per noi, purtroppo, sulla coppa cala il sipario.
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TABELLINO
Roma Diego
Feola Giuseppe
Sacchi Andrea
Bruni Diego
Pizzuti Andrea
Rizzo Filippo
Uberti Alessandro
Malizia Francesco (sost 16' Staccone Francesco)
Lombardi Andrea
Malizia Massimiliano
Carlini Mariano