Atletico Zagarolo - Omnia Ceccano 0 - 2

Che si sia fatalisti o meno, o si creda oppure no che dietro ogni singolo accadimeto vi sia la mano invisibile di un destino già segnato e non modificabile da parte di noi che ne siamo protagonisti, capita in alcuni momenti che anche al più razionale degli individui, ferventemente convinto del fatto che sia solamente il nostro agire e un pizzico di casualità a determinare la realtà, qualche dubbio compaia. Ma che si creda oppure no all'esistenza di un destino e di un qualcosa di più che muova i nostri fili, ciò che è accaduto ieri a Zagarolo è sicuramente un qualcosa di bello, di sentito. Seppur nessuno si azzardava a pronunciarla, volevamo la vittoria, ne avevamo tremendamente bisogno. E vittoria è stata, con tutta la determinazione, il carattere e il cuore di cui siamo capaci. L'abbiamo cercata, l'abbiamo conquistata, l'abbiamo difesa con le unghie e con i denti. Infine, l'abbiamo resa indimenticabile grazie ad una dedica meravigliosa e così naturale da far venire i brividi. Insomma, è stato un ritorno alla vittoria davvero speciale per i nostri ragazzi. Una domenica da cui ripartire e che ci fa guardare al futuro con grande ottimismo.

 

 

Con la lista degli indisponibili lunga quanto un rotolone regina, per Maliziola riuscire a mettere in campo un undici competitivo è stato davvero un rebus. Assenti in difesa Alessio Ciotoli, Matteo Maura, Davide Fiorentini e Piergirgio Carlini, la novità assoluta è Andrea Sacchi nell'inedito ruolo di centrale accanto al capitano Alex Recine, con Andrea Pizzuti e Matteo Ferretti a fare da terzini in un guardingo e attento 4-4-2 che alla fine si rivelerà vincente. Ma anche più avanti non mancano intuizioni e scelte inedite come quella di Francesco Malizia a centrocampo insieme a Mirco Roma e Manuele Reffe oppure di Fabrizio Cicciarelli esterno d'attacco insieme a Cristian Recine a completare l'attacco con Andrea Lombardi falso nueve. Ma in partite come queste disquisizioni tattiche e discussioni su moduli e ruoli passano per forza di cose in secondo piano. Quel che davvero conta è la determinazione degli uomini scesi in campo, che fin dai primi minuti appaiono motivati e molto concentrati. L'Atletico Zagarolo, squadra creata ed attrezzata per un ruolo da assoluta protagonista del girone, non sta certo a guardare e parte subito forte cercando immediatamente il vantaggio. Ma i nostri, nonostante la forte pressione dei padroni di casa, non si scompongono e difendono con ordine cercando di spezzare di tanto in tanto il gioco avversario. La linea difensiva e quella di centrocampo, molto vicine e compatte in questa fase, lavorano sodo per tenere a bada i tentativi avversari ed alzare il baricentro della squadra. Di tanto in tanto, lanciano in velocità le nostre frecce alla ricerca di un guizzo e un'episodio che possa cambiare la partita, e intorno alla mezz'ora arriva grazie ad una punizione da ottima posizione caparbiamente conquistata da Cristian Recine. Dalla lunetta è però Fabrizio Cicciarelli a calciare ed a pennellare una traiettoria a giro meravigliosa che si insacca a mezza altezza lì dove il portiere romano non può arrivare: è vantaggio Omnia! Per il nostro talento Fabrizio, una delle note più liete di questo inizio di stagione, la gioia del primo centro ufficiale con la maglia dell'Omnia. Subito il gol, l'Atletico Zagarolo prova ancora con più veemenza di arrivare alla nostra porta. La partita cresce di intensità e di agonismo, e durante un'azione abbastanza insistita abbastanza confusa in cui si contano almeno due falli nettissimi, uno per parte, alla fine il gioco viene interrotto per concedere la massima punizione ai padroni di casa. Il pareggio sembra nell'aria ma è il nostro Alaini, specialista in rigori, a neutralizzare il tentativo dell'attaccante dello Zagarolo. Il primo tempo regala ancora qualche brivido ai nostri colori, ma la porta resta inviolata fino al duplice fischio. Nel secondo tempo, l'Atletico Zagarolo scende in campo deciso a provarle tutte per arrivare al pareggio, ma l'Omnia appare molto più fiduciosa e determinata a mantenere il vantaggio. La stanchezza dei padroni di casa innervosisce un po' la partita e i nostri ragazzi ne approfittano per metterla al sicuro. Da un guizzo di Lombardi, involato da un magnifico lancio sulla fascia sinistra, arriva il calcio di rigore che mette il sigillo sul match. E' lo stesso nostro numero sette a prendersi la responsabilità di calciare un rigore che assume in quel momento un'infinità di significati. Dal dischetto, pochi passi, tanta freddezza e la consapevolezza che no, quel pallone altro non poteva fare che depositarsi in rete. Negli occhi qualche lacrima, poi la dedica ad una persona speciale. Subito dopo, l'ingresso di Alessandro Uberti per un'ottimo Malizia Francesco seguito dal giusto tributo al protagonista della squadra, accolto da un abbraccia da tutta la panchina, uscito al posto di Filippo Rizzo. Finisce qui, con tre punti d'oro conquistati e tanta voglia di rimettersi in marcia. Forza Omnia!

TABELLINO
Alaini Aleandro
Recine Alex
Sacchi Andrea
Pizzuti Andrea
Ferretti Matteo
Malizia Francesco (sost 77' Uberti Alessandro)
Roma Mirco
Reffe Manuele
Cicciarelli Fabrizio
Lombardi Andrea (sost 86' Rizzo Filippo)
Recine Cristian