Non sarà certamente una domenica che dimenticheremo presto, quella appena trascorsa. Siamo arrivati a questa partita per noi storica motivati più che mai; fare bene e onorare la nostra "prima" al Popolla era infatti importantissimo, più dal punto di vista mentale che per la classifica. Il match che ne è uscito fuori è stato un qualcosa di incredibile, cose che raramente si vedono in campo e che marchia questo debutto di un sapore speciale, con un record neanche solo ipotizzabile alla vigilia che resterà senza ombra di dubbio negli anni. L'Omia in versione macchina da gol fa davvero paura, passa in vantaggio dopo venticinque secondi e non lascia scampo agli avversari, spadroneggiando in lungo ed in largo dal primo al novantesimo. Quel che ne fuoriesce è un pazzesco 11 a 0 che rende bene l'idea della devastante supremazia dell'Omnia sul malcapitato San Rocco, che nonostante una prestazione generosa chiude la sua prima gara ufficiale con un passivo da incubo. Una gara fuori dal comune che rischia di lasciare strascichi e conseguenze pesanti; e forse proprio per questo è una gara da dimenticare e archiviare in fretta da entrambe le parti.
Con Alessio Ciotoli indisponibile per problemi fisici, mister Maliziola decide di arretrare in difesa Mirco Roma e lanciare Pizzuti Andrea dal primo minuto a centrocampo. Per il resto, formazione confermatissima con Alaini tra i pali, Andrea Sacchi a capitan Alex Recine in difesa, Matteo Ferretti e Damiano Buono sulle fasce e il duo Alessandro Pirri e Cristian Recine perni offensivi davanti a Reffe, Lombardi e al già citato Pizzuti. L'equilibrio si spezza già sul fischio d'inizio, visto che alla prima sortita dei ceccanesi Cristian Recine insacca la porta avversaria: sono trascorsi appena venticinque secondi. Neanche il tempo di rendersi conto di quanto accaduto che Ferretti raddoppia al 3' centrando il suo primo gol ufficiale con la maglia biancoblù, seguito a ruota da Alessandro Pirri che fa lo stesso. Non siamo neanche al quarto d'ora e il match è, di fatto, già chiuso. Scatenati come non mai, gli uomini agli ordini di Maliziola spadroneggiano in un lungo ed in largo, e il duello più interessante è quello tra Alessandro Pirri e Cristian Recine, che si sfidano a suon di gol. Alla fine Pirri ne segnerà addirittura quattro, registrando un record già alla sua seconda apparizione con la maglia dell'Omnia; Cristian non è da meno e ne insacca ben tre, prendendosi anche l'indiscusso riconoscimento del gol più bello, quello al 35° su rovesciata. Alla fine dei primi quarantacinque minuti, il tabellino è inclemente: 7 a 0 ad un San Rocco non pervenuto. Nel secondo tempo Maliziola avrebbe volentieri fatto entrare l'intera panchina, ma il limite dei cinque cambi fa sì che siano solo Malizia Francesco (al suo attesissimo debutto in una gara ufficiale dopo oltre due anni), Maura Mariano, Uberti Alessandro, Raffaele Adinolfi e Sisto Micheli ad avere la gioia di entrare in campo. Nel mezzo, si segnala il magistrale rigore messo a segno da Reffe con la fascia di capitano al braccio ed i primi gol ufficiali di Damiano Buono e Sisto Micheli che fissano il risultato sul definitivo 11 a 0. Poco altro da aggiungere se non un plauso agli avversari che, anche in una situazione di oggettiva difficoltà, non hanno mai perso la lucidità e la correttezza che li ha contraddistinti dal primo all'ultimo minuto; e questo non può che far loro onore. Forza Omnia!
TABELLINO
Alaini Aleandro
Recine Alex (sost 67' Malizia Francesco)
Sacchi Andrea
Roma Mirco
Ferretti Matteo (sost 67' Micheli Sisto)
Reffe Manuele
Pizzuti Andrea (sost 46' Maura Mariano)
Buono Damiano
Lombardi Andrea
Pirri Alessandro (sost 73' Uberti Alessandro)
Recine Cristian (sost 75' Adinolfi Raffaele)
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