Termina con un pareggio a reti bianche l'attesissimo bigmatch di giornata tra il Fumone e l'Omnia Ceccano. Le due squadre, arrivate a questo match a punteggio pieno (ma con i padroni di casa forti di una partita giocata in più), hanno dato vita ad un match molto equilibrato e combattuto soprattutto a centrocampo, magari poco spettacolare ma molto tattico e ricco di agonismo. Una gara in cui le due squadre si sono tenute testa a vicenda e, soprattutto, in cui hanno confermato le loro rispettive e a questo punto legittime ambizioni di vittoria. Un risultato che interrompe la striscia di vittorie consecutive dell'Omnia e il primato di miglior attacco, ma che conferma decisamente quello di miglior difesa (insieme allo stesso Fumone) con appena un gol subito in tre gare. Una gara, in estrema sintesi, che rafforza la nostra consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta e che, allo stesso tempo, ci ricorda che ancora molto c'è da percorrere.
Il turno di riposo osservato dai ceccanesi non ha certamente giovato, come si sperava, dal punto di vista fisico, visto che ai soliti fastidi muscolari di Alessio Ciotoli, deciso comunque a stringere i denti pur di esserci, si sono aggiunti anche quelli alla schiena di Mirco Roma ed al ginocchio di Andrea Lombardi. Problemi che non hanno fatto però cambiare di una virgola la preparazione della gara di mister Maliziola, che schiera comunque l'undici fin qui titolare per questa gara che rappresenta il primo fondamentale crocevia della stagione. Sotto un terso cielo di metà autunno, Fumone e Omnia Ceccano si ritrovano così finalmente di fronte. Attentissime a non concedere spazi e molto guardinghe, le due compagini si studiano per parecchi minuti prima entrare nel vivo del gioco, acceso anche da un paio di non interventi dell'arbitro che non fanno altro che aumentare la tensione. I padroni di casa decidono di sfruttare la loro maggiore fisicità puntando sulle palle alte e sui sempre insidiosi lanci lunghi del loro portiere; di contro, l'Omnia cerca di aumentare la densità a centrocampo arretrando spesso Cristian Recine in modo da accorciare le linee ed aumentare il dialogo il suo riferimento offensivo Pirri, trovatosi troppo spesso solo in mezzo all'attacco. Il finale di primo tempo, nonostante l'infortunio di uno dei perni principali del gioco come Cioffi, è tutto ad appannaggio dei padroni di casa, che prima colgono un palo da fuori, poi creano importanti pericoli con un potente fendende terminato di poco a lato ed una incursione sventata dall'uscita di Alaini e l'attenta difesa del capitano Alex Recine. Di marca Omnia si registra un pericolosissimo contropiede di Andrea Lombardi terminato sul fondo e un paio di punizioni di Cristian Recine. Nel secondo tempo, l'inerzia del match cambia profondamente. Nonostante infatti la strategia del Fumone resti invariata, a cambiare è la tenuta fisica degli uomini del presidente Campolo, schiacciati sempre più dai nostri ragazzi. A salire in cattedra è il nostro Damiano Buono, che crea spesso scompiglio nella retroguardia avversaria e innesca una serie di pericolosissime azioni che non riescono però mai a concludersi a rete. Con il risultato ancora bloccato e due linee difensive attentissime a non prenderle prima che a darle, alla fine si arriva al triplice fischio che decreta la conquista di un meritato punto da parte di due squadre che sicuramente si giocheranno le loro chance di vittoria fino alla fine. Forza Omnia!
TABELLINO
Alaini Aleandro
Recine Alex
Ciotoli Alessio (sost 88' Micheli Sisto)
Sacchi Andrea
Ferretti Matteo
Roma Mirco
Reffe Manuele
Buono Damiano
Lombardi Andrea
Pirri Alessandro
Recine Cristian
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