Il
nuovo anno inizia in salsa agrodolce. Al fischio finale, al termine di
novanta minuti intensi e sofferti, c'è soddisfazione non tanto per il
punticino conquistato, quanto piuttosto per il modo in cui lo si è
ottenuto: giocando con un uomo in meno per tutta la partita. Guardando
le statistiche, i segnali sono sicuramente positivi, visto che
manteniamo l'imbattibilità del nostro campo e per la prima
volta non subiamo gol, sintomo di una grande solidità difensiva e di un
affiatamento sempre maggiore del gruppo. Un gruppo che sa soffrire, che
dimostra di avere ancora una volta un grandissimo carattere e che non
si abbatte davvero dinanzi a nulla, neanche all'espulsione, dopo appena
cinque minuti, del proprio capitano. E allora quel pizzico di amarezza
la possiamo ben comprendere, perché ancora una volta il destino non ci
permette di affrontare un bigmatch in condizioni normali, senza che
un'espulsione, un gol fortuito o un'emergenza in distinta non ci
condizionino la gara.
Per questa partita, i problemi il nostro mister li
aveva soprattutto a centrocampo: con De Luca squalificato, Bucciarelli,
Giovannone e Rossi indisponibili e Uberti febbricitante all'ultimo
minuto, Maliziola è costretto ad avanzare Farallo esterno di
centrocampo, insieme ad Adinolfi e Fiorletta. In difesa, Carlini
Piergiorgio, Maura, Recine Alex e Bruni Diego garantiscono una buona
copertura a Ciocca, mentre in avanti c'è l'attesissimo trio formato da
Recine Critian, Lombardi e Bruni Antonio. La partita è sentita, da
Amaseno arriva un folto numero di tifosi a supportare la propria squadra
e tutto lascia presupporre una bellissima partita. Pronti via, però,
già al 5° arriva l'episodio che condizionerà tutti i successivi
ottantacinque minuti; contrasto su Adinolfi, che dopo essersi rialzato
va a “ringhiare” sul suo avversario e rosso diretto. Un'espulsione di
reazione che probabilmente deriva da un'applicazione forse fin troppo
rigida del regolamento, ma che indubbiamente ci taglia le gambe. Con
Lombardi e soprattutto Cristian Recine chiamati a dare maggiore supporto
alla nostra linea mediana, la partita scorre via abbastanza velocemente
senza grandissimi sussulti. La Folgore può contare su un bellissimo
gruppo di giovani ragazzi che fanno della corsa la loro migliore
qualità; ma pur tenendo maggiormente il pallino del gioco non riescono a
concretizzare moltissime occasioni. E quando ci riescono, c'è uno
straordinario Ciocca a salvare il risultato. Nel primo tempo contiamo
due bellissime parate, di cui la prima su un grandissimo tiro diretto
sotto l'incrocio; nel secondo tempo, un'altra grande occasione
neutralizzata su un velenosissimo contropiede. Ma in generale, l'Omnia
riesce a tenere benissimo il campo, rischiando poco e cercando più volte
di andarsene in contropiede. Rispetto alle precedenti uscite è mancata
forse la costruzione del gioco, con Bruni e Lombardi troppo spesso
isolati in attacco senza riuscire a ricevere palle giocabili, ma la
determinazione e la voglia di sacrificarsi per la squadra è la stessa
delle ultime uscite. Sui calci da fermo, poi, confermiamo sempre di
essere pericolosissimi, come nel finale, quando collezioniamo un paio di
punizioni pericolose con Cristian Recine ed una serie di velenosissimo
calci d'angolo. E proprio sul finale, è sempre Mariano Carlini,
subentrato a Bruni, ad avere l'occasionissima per regalarci la vittoria;
ma la palla, questa volta, esce di un nulla. Va bene lo stesso, ci
prendiamo questo buon punto consapevoli che la strada è quella giusta.
Forza Omnia!
TABELLINO
Ciocca Riccardo
Carlini Piergiorgio
Maura Mariano
Bruni Diego
Recine Alex
Farallo Stefano (sost 52' Graziosi Maurizio)
Adinolfi Alfonso
Fiorletta Mario (sost 70' Marzella Andrea)
Lombardi Andrea
Recine Cristian
Bruni Antonio (sost 75' Carlini Mariano)
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