domenica 30 ottobre 2022

Atletico Supino - Omnia Ceccano 1 - 0

Dopo quasi tre anni e una pandemia di mezzo, l'Omnia si ferma. Era infatti dal 29 febbraio 2020 che l'Omnia non perdeva una partita di campionato, e solo a pensarci vien da dire che in effetti forse era anche ora. Tuttavia questa sconfitta arriva un po' a sorpresa, dopo un debutto da favola che non lasciava affatto presagire questo inatteso passo falso di una squadra che arrivava a Supino con l'entusiasmo a mille. E' questa la prima lezione di una Seconda Categoria che come era facile prevedere non ci farà sconti e in cui, non dimentichiamolo, ci affacciamo da neopromossi. E' questo un weekend avaro di punti, ma con una lezione di cui faremo sicuramente tesoro e che sarà preziosa nel prosieguo della stagione.





Dopo aver ammirato i propri compagni dalla tribuna, i quattro grandi assenti contro Serrone scalpitano per riassaporare il terreno di gioco e Maliziola li accontenta tutti: Sacchi e il capitan Alex Recine nella difesa a tre completata da Matteo Maura, Lombardi e Roma a centrocampo insieme a Cicciarelli, nel solito 3-5-2 con Ferretti e Buono a coprire le fasce. Non mancano comunque le assenze, come quella di Alessio Ciotoli, di Manuele Reffe e, soprattutto, il nostro bomber Alessandro Pirri costretto allo stop dalla scorsa gara. Ed è proprio la mancanza del nostro riferimento offensivo a creare qualche grattacapo alla squadra, con le linee dei reparti troppo lontane e incapaci di aiutarsi, con i vari tentativi che siano lanci lunghi dalle retrovie, cross invitanti degli esterni e inserimenti centrali che troppo spesso si perdono in area di rigore avversaria. Eppure l'Omnia c'è, tiene il pallino del gioco, pressa e dimostra di essere in forma; il problema però è che spesso dà l'idea di correre a vuoto peccando di superficialità e di una certa imprecisione palla tra i piedi. Soprattutto, è un'Omnia che gioca tremendamente alta in difesa rischiando in più occasioni, ne contiamo almeno un paio nel primo tempo, di prendere gol. Da parte nostra, registriamo comunque un buon numero di occasioni importanti nella prima parte di gara, tra cui un'incursione in area di Lombardi e la solita punizione velenosa di Cristian Recine. Nella ripresa l'Omnia sembra scesa con un nuovo spirito, ma è solamente l'impressione per l'occasionissima avuta già alla prima azione. In realtà, la nostra fretta di andare in vantaggio non fa che aumentare le nostre disattenzioni in fase difensiva e per almeno dieci minuti subiamo la velocità e lo spirito d'iniziativa padroni di casa, pronti sempre ad approfittare di ogni nostra sbavatura per infilarsi in contropiede nei grandi spazi che in difesa concediamo. Ci salviamo due volte, alla terza capitoliamo. Sotto di un gol a mezz'ora dalla fine, Maliziola dà spazio ad Andrea Pizzuti per Matteo Maura ed a Piergiorgio Carlini per Matteo Ferretti con conseguente avanzamento di Sacchi alto a destra. Ora l'Atletico, dopo aver trovato il vantaggio, si difende a pieni ranghi e per l'Omnia non è facile riuscire a trovare spazi. Il match si trasforma ben presto in un vero e proprio assedio da parte dell'Omnia a cui Maliziola cerca di fornire anche un ariete buttando Fiorentini in mezzo all'attacco, ma la continua pressione esercitata nella metàcampo del Supino produce, di fatto, solo un'occasione di rilievo e un brivido all'ultimo secondo su una punizione di Giorgio Pirri. E' soprattutto dalle sconfitte e da come ci si rialza che misura la tempra di un gruppo. Forza Omnia!

TABELLINO
Alaini Aleandro
Recine Alex
Maura Matteo (sost 66' Pizzuti Andrea)
Sacchi Andrea
Buono Damiano
Roma Mirco
Lombardi Andrea
Cicciarelli Fabrizio (sost 84' Fiorentini Davide)
Ferretti Matteo (sost 68' Carlini Piergiorgio)
Pirri Giorgio
Recine Cristian

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