martedì 22 ottobre 2019

Tufano - Omnia Ceccano 4 - 0

Immaginando alla vigilia del nostro debutto lo scenario peggiore di tutti, quello più pessimistico... beh, probabilmente non saremmo comunque riusciti ad arrivare a tanto. Era praticamente impossibile, infatti, pensare di vivere un pomeriggio (sportivamente parlando) peggiore di quello vissuto a Tufano; come è impossibile, allo stesso modo, riuscire a cavare qualcosa di positivo da questa partita, se non le emozioni (quelle si, indimenticabili) per questa prima gara ufficiale. Un grandissimo ritardo nella tenuta fisica, evidenti fragilità dal punto di vista mentale e caratteriale di un collettivo che ha ancora molta (forse troppa) esperienza da fare, una timidezza sotto porta che rende questo gruppo davvero troppo sterile in attacco. Tutto questo (e molto altro) è emerso nei primi novanta minuti del nostro campionato, ed a mente lucida ci sembra davvero troppo. Troppo per essere vero! Le giustificazioni ci sarebbero tutte, dalle assenze a dir poco fondamentali (Lombardi e Malizia su tutti), a qualche scelta arbitrale sfortunata, alla maledizione di una porta che sembrava davvero stregata; ma non giustificano comunque una prestazione al di sotto di ogni aspettativa.




Poche sorprese nell'undici titolare di Maliziola, con Ciocca tra i pali, il solito duo difensivo centrale formato da Alex Recine e Fiorentini, con Carlini Piergiorgio e Rossi a fare da terzini rispettivamente sulla fascia destra e sinistra. A centrocampo, il capitano De Luca è affiancato da Giovannone e il giovale Alessandro Uberti, dietro alla punta Antonio Bruni e agli esterni Graziosi (a destra) e Cristian Recine (a sinistra). La partita era iniziata abbastanza bene, con l'Omnia che mostrava di poter avere il controllo del centrocampo ed un Tufano che sembrava alquanto attendista. La svolta arriva al quarto d'ora, sulla prima palla entrata in area di rigore dell'Omnia: contatto in area e rigore trasformato dal beniamino di casa Costa, che dieci minuti dopo, al 24', riesce a realizzare la sua doppietta personale. La partita dell'Omnia, iniziata con buone premesse, finisce già qui. La squadra non reagisce, barcolla, perde completamente il contatto con la gara. E nella bolgia dei rumorosissimi tifosi di casa, i giocatori biancoverdi dimostrano di saper sfruttare al massimo le caratteristiche del loro piccolissimo terreno di gioco, imbavagliando i giocatori dell'Omnia senza mai rischiare nulla. O quasi, perché Alex Recine, sugli sviluppi di un corner, al 40' insacca la palla in rete con un magistrale tuffo: tutto inutile, perché l'arbitro gela tutti annullando la rete per fuorigioco. Nel secondo tempo, Maliziola corre ai ripari togliendo Piergiorgio Carlini e passando alla difesa a tre con Alex Recine, Fiorentini e Rossi. Al suo posto entra Mario Fiorletta, con lo scopo di infoltire un centrocampo troppo molle e mai incisivo sulle tantissime palle alte che arrivavano in quella zona di campo, così come fa il suo ingresso Mariano Carlini, al posto di Graziosi, per cercare di aumentare il peso dell'attacco. Queste mosse, tuttavia, non cambiano l'inerzia della gara che sembra procedere, svogliata, verso la fine. E dopo un salvataggio miracoloso di un difensore del Tufano, che di testa manda alto un tiro di Bruni che sembrava destinato ad andare in rete a portiere battuto, al 75', l'ennesima doccia fredda per gli ospiti: Uberti e Alex Recine perdono un contrasto sulla fascia con uno degli avversari che si invola, crossa al centro e serve magistralmente Gatto che con un semplicissimo tap-in segna il gol del 3 a 0, nonostante le proteste biancoblù per una gomitata non vista dall'arbitro che provoca anche un sanguinamento a Recine. Il resto, è un crescendo di incredulità e sconforto: dal rigore fallito da Antonio Bruni, alla pesantissima espulsione di Cristian Recine per proteste, passando per il 4 a 0 facile facile con cui i padroni di casa chiudono la partita. Inutili sono le ultime sostituzioni di Maliziola (Celenza per un acciaccato Fiorletta e Santodonato per A. Bruni): la gara non ha davvero più niente da dire. Nuvole grigie si stagliano all'orizzonte e tantissimi sono i musi lunghi all'uscita dagli spogliatoi. Non ci aspettavamo davvero una simile débacle, e forse non ce la meritavamo neanche; ma ad oggi l'unica risposta che possiamo dare è quella del campo, lavorando a testa bassa e pensando solamente al riscatto, domenica prossima, nella gara che ci vedrà debuttare nel nostro stadio contro l'attesissimo Vallecorsa. Non sarà facile, sarà una vera e propria montagna da scalare; ma crediamo nell'apporto del nostro pubblico, nelle nostre potenzialità e nel lavoro che stiamo facendo. Anche oggi, ancora di più, forza Omnia!

TABELLINO
Ciocca Riccardo
Recine Alex
Fiorentini Davide
Rossi Emiliano
Carlini Piergiorgio (sost 45' Fiorletta Mario sost 80' Celenza Morris)
De Luca Francesco
Giovannone Fabio
Uberti Alessandro
Graziosi Maurizio (sost 45' Carlini Mariano)
Recine Cristian
Bruni Antonio (sost 80' Santodonato Alessandro)


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